Scilla e Cariddi
Sono i “mostri dello Stretto di Messina”, in pratica le entità che rispettivamente divorano gli uomini o risucchiano le navi facendole naufragare rovinosamente. Grazie agli avvertimenti di Circe, Ulisse riesce a passare indenne tra le due avversità, navigando con il vento propizio creato proprio da Circe e superando anche il pericoloso canto delle Sirene.
Qui a Via Lebina Scilla e Cariddi sono poste minacciosamente una davanti all’altra, con il visitatore che, giungendo dalla parte bassa, può scorgere da ambo i lati le figure centrali di questo passo Omerico.
Approfondimenti al link: https://www.treccani.it/enciclopedia/cariddi. )