Polifemo
“Un rozzo e bestiale pastore monòcolo”: così viene descritto nel 9° libro de L’Odissea uno dei personaggi più controversi e maggiormente rappresentato nell’immaginario collettivo. Non a caso, una delle rappresentazioni più famose lo ritrae nel gruppo marmoreo ritrovato nella Villa di Tiberio ed oggi esposta nell’omonimo museo archeologico.
Qui nel murales di via Lebina a Sperlonga, Polifemo è ritratto nell’atto di bere il vino adulterato offerto da Ulisse, presentatosi con il nome di “Nessuno”.
(Approfondimenti al link: https://www.treccani.it/enciclopedia/polifemo )